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Quello che stai per leggere è il frutto di tante domande sempre uguali (giustamente) e di tante risposte sempre uguali (giustamente).
Spesso il servizio di maternità è il primo che le mamme che incontro si dedicano da sole o con il compagno e i dubbi e le incertezze sono tante.
Quali sono questi 3 miti da sfatare sul servizio col pancione?
1. BISOGNA ESSERE FOTOGENICI
Nessuno di noi è un modello/a, e a meno che non lo si faccia appunto per lavoro, tutti avvertiamo un senso di inadeguatezza prima di farci scattare delle foto.
Non c’è un segreto che permette a chiunque di apparire magicamente più belli o fotogenici, è solo una questione di percezione di se stessi. Ma è anche vero che sentirsi a proprio agio ci fa apparire più naturali, più sereni e sorridenti. Può non essere fotogenico un sorriso?
2. BISOGNA RIMANERE SERI
A proposito di sorrisi.
Tante mamme mi chiedono se bisogna assumere un certo atteggiamento, e in effetti il modo in cui il soggetto si pone influenza molto l’emozione della foto. Prefiggersi di avere però una certa espressione, rende il tutto automaticamente molto statico, innaturale.
La cosa più giusta è quella di non sforzare nessuna espressione che non sia reale. In ogni caso, io cercherò sempre di rubarti un sorriso sincero!
3. E' UN SERVIZIO DEDICATO SOLO ALLA MAMMA
Il servizio col pancione chiaramente è incentrato sulla mamma, e molto spesso coinvolge solo poche persone, come marito o compagno, o figli maggiori.
Ma è anche vero che ognuno di noi ha una storia diversa da raccontare, e magari in una tappa importante come quella della gravidanza è stata presente qualche persona per noi speciale..quindi perchè non coinvolgerla nello shooting?